Giochiamo alla musica!?

Il progetto è pensato per due diverse possibilità: per l’Asilo Nido o per i Poli educativi 0/6.
Il progetto per la sola Scuola dell’Infanzia è consultabile nella pagina del sito dedicata.

La Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, in collaborazione con l’Associazione Internazionale Musica in Culla®, propone un progetto educativo – musicale integrato, rivolto a quel mondo 0/6 che sta sempre più dimostrando di essere la finestra temporale centrale nella costruzione del sé e quindi nella crescita delle generazioni future.
In un momento storico e sociale di grande rilevanza per i servizi educativi e per le Scuole dell’Infanzia (rappresentato anche dalla prossima uscita dell Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei a cura della Commissione Miur), la pratica dei linguaggi espressivi e del linguaggio sonoro – musicale in particolare, in quanto elemento comunicativo innato e spontaneo sin dalla nascita, consente ai bambini e alle bambine di esplorare al meglio sé stessi e l’altro da sé, così come ciò che li circonda.
La musica, terreno fertile per la valorizzazione delle diverse identità ed elemento che permette la fusione di queste diversità, supporta la costruzione di ambienti di apprendimento in cui il bambino, e i suoi adulti di riferimento, sperimentano una situazione emotiva di benessere e divertimento in una esperienza trasversale e interdisciplinare; contribuisce, soprattutto nei primi anni di vita, al perseguimento dell’obiettivo primario di una crescita armoniosa del bambino e della bambina, intesa come sviluppo di ogni sfera che lo/la compone: corporea, cognitiva, psichica, emotivo – affettiva, sociale.

19 anni fa il nostro primo incontro con i bambini dell’Asilo Nido, mentre la Scuola ospitava E. Gordon e la sua Music Learning Theory per la prima volta in Italia, Francois Delalande con il suo progetto sul Nido sonoro, Beth Bolton e i suoi studi sullo sviluppo globale del bambino attraverso la musica e molti molti altri ancora.
22 anni fa nasceva il Progetto Musica in Culla®, che è cresciuto in tutti questi anni seguendo con attenzione i cambiamenti dei bambini e del contesto sociale in cui sono inseriti, e adattando e aggiornando passo passo l’intervento ludico ed educativo nell’ambito musicale.
Paola Anselmi, fondatrice del progetto, lavora da anni all’interno degli Asili Nido e delle Scuole dell’Infanzia, e forma operatori musicali esperti nella metodologia Musica in Culla in Italia e all’estero: il progetto, dedicato ai piccoli dell’Asilo Nido e ai bambini della Scuola dell’Infanzia, fa tesoro delle parole di Loris Malaguzzi (condivise e supportate da tanti altri pedagogisti e studiosi) e propone una integrazione tra diversi linguaggi espressivi, che giocano una parte fondamentale nello sviluppo esperienziale ed espressivo nella prima infanzia.

Da 45 anni facciamo musica, con grandi piccoli, giovani e anziani, professionisti e dilettanti…abbiamo cominciato così, suonando e cantando la musica per giocare, gioire, condividere, denunciare, crescere, contestare, trasmettere, stare insieme….
Poi siamo diventati grandi, abbiamo cominciato a studiare ‘seriamente’ e a comprendere come la musica crea nell’infanzia ambienti di apprendimento esperienziale che aiutano la comprensione e l’acquisizione di tanti linguaggi espressivi diversi: con la musica si balla, si vocalizza, si legge, si disegna, si manipola, si parla una lingua straniera…
Con la musica si inventa e si crea, dando spazio a quel bisogno di ‘fare da se’ e di consolidare la propria unicità…
Con la musica si può parlare e dire quello che con le parole non si riesce a esprimere…
Con la musica si può toccare il legno, la pelle, il metallo, la plastica e scoprire che suono hanno…e anche imparare come si suonano…
Con la musica si può imparare ad ascoltare il mondo…
Con la musica ogni tanto si possono mettere da parte per un po’ i problemi…
Con la musica si può giocare e parlare con i grandi…
Con la musica si possono imparare i colori e le voci degli animali e come si muove il mare e come soffia il vento
Con la musica si può imparare a stare con gli altri, ad aspettare il proprio turno, ma anche a sentirsi liberi…
Con la musica, e non solo,i bambini possono apprendere, nei primi anni di scuola, dagli stessi bambini, che imparano ad utilizzare le risorse di cui sono dotati naturalmente.

La musica è il linguaggio che può tutto questo e che raccoglie e potenzia le innumerevoli possibilità espressive dei bambini molto piccoli. Parole immancabili: gioco, scuola e famiglia, che si fondono in classe a consolidare una relazione che spesso nelle quotidianità fa fatica a guadagnare i suoi spazi e che nel percorso dell’Asilo Nido e della Scuola dell’Infanzia contribuisce all’apprendimento di tutte le altre competenze in cui il bambino viene coinvolto.

Per approfondire i fondamenti della nostra metodologia:
http://www.musicainculla.it/chi-siamo/metodologia