In un mondo veloce e individualistico dove l’integrazione e l’accettazione delle diversità sembrano impossibili, non solo a livello politico ma anche nel contesto scolastico o famigliare c’è bisogno di un messaggio forte
: tutti noi siamo uguali perchè siamo esseri sonori differenti e dall’incontro dell’altro può nascere ricchezza.
Nel seminario viaggeremo attraverso le musiche del mondo, smontandole, rimontandole e contaminandole; capiremo che è possibile ad esempio suonare una musica finlandese con una Kora del Burkina Faso e una Loop Station, un canto Sardo con un Berimbau brasiliano e dei palloni da Yoga, vivendo processi didattici che integrano corpo, movimento, voce, teatro, oggetti e arte per offrire ai bambini la bellezza degli incontri.