Nel corso degli anni, la Scuola ha costruito percorsi accessibili alle allieve e agli allievi (bambini, adolescenti e adulti) in situazioni di vulnerabilità e a rischio di esclusione dagli ambiti sociali e istituzionali per disabilità fisiche o psichiche, livelli psicosociali di disagio o mancata integrazione nella comunità. La riflessione che ha accompagnato questi laboratori si è andata trasformando, con gli anni, da un focus sull’integrazione e l’inclusione a uno sulla partecipazione.
Oggi Nessuno escluso è un pensiero, che informa e attraversa tutti di Dipartimenti dalla Scuola (Prima infanzia, Junior e Adulti) generando percorsi di partecipazione, creando laboratori, pratiche educative, accoglienza, al fine di rendere l’accesso alla musica aperto a quante più soggettività possibile. Il nostro sogno è di creare un’offerta formativa talmente variegata da rendere possibile la partecipazione a ogni persona che voglia attraversare la scuola.
Fanno parte di Nessuno escluso tutti quei laboratori, interni alla scuola, con una serie di caratteristiche che facilitino la costruzione e promozione di competenze relazionali ed espressive, oltre che musicali: dei laboratori, in altre parole, che per le loro caratteristiche di pluralità di linguaggio e di rovesciamento del pensiero metodologico, siano accessibili a tutte e tutti. Nessuno escluso.