Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo

Coordinamento e direzione artistica: Paolo Pecorelli

Equipe musicale e direzione ensemble: Emanuela De Bellis, Federica Galletti, Luca Libonati.
Equipe musicale e arrangiamento: Emanuele Bruno, Paolo Pecorelli.
Progettazione e coordinamento: Francesco Galtieri, Stefano Ribeca.

La Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia conduce da quasi un decennio un importante progetto di sostegno alla persona, considerato ormai – in Italia e all’estero – un modello significativo di azione volta alla promozione dell’agio attraverso l’impiego della musica.

LOrchestra Ravvicinata del Terzo Tipo è un percorso che prevede la costituzione di un grande ensemble musicale integrato composto un nucleo di circa 29 persone adulte con disabilità, i loro operatori sociosanitari e musicisti professionisti talvolta selezionati tra gli insegnanti della Scuola Popolare Di Musica Donna Olimpia, talvolta provenienti da prestigiose realtà musicali nazionali. Alla base dell’esperienza c’è il forte convincimento che la pratica musicale debba essere accessibile universalmente, e che ciascuno, in base alle proprie possibilità, possa attraverso di essa trarre giovamento, sostegno e occasioni di crescita personale.

Nello specifico il percorso di formazione dell’Orchestra prevede una serie di incontri settimanali di preparazione durante i quali l’équipe di operatori specializzati della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia propone ai destinatari del progetto una serie di brani legati da un tema specifico attraverso i quali sperimentare le proprie attitudini musicali.

Durante ciascun incontro utenti e operatori sociosanitari possono fare esperienza, sotto la guida dell’équipe musicale, di tutti gli aspetti della performance musicale, lavorando sulla coordinazione psicomotoria, sulla vocalità, su ritmo e melodia.

Lungo il percorso poi vengono via via inseriti i musicisti professionisti aggiunti, che contribuiranno a formare l’ensemble che porterà a termine l’esibizione finale del progetto. Si concretizza così l’obiettivo principale del progetto, ovvero la creazione di una vera e propria Orchestra Inclusiva e accogliente. La ricerca della connessione umana, artistica e musicale tra utenti, operatori, musicisti professionisti e allievi rappresenta per tutti gli attori coinvolti il lascito emozionale più importante dell’esperienza di condivisione.

L’inclusione si realizza non solo nella costruzione collaborativa di un repertorio comune, quanto nell’atto del “suonare insieme” attraverso un linguaggio espressivo che naturalmente tende alla consonanza melodica, alla coerenza ritmica, all’accordo tra le parti. Così come il concetto stesso di Orchestra prevede la suddivisione dei compiti al servizio dell’espressione musicale finale, allo stesso modo il progetto restituisce a ogni singolo partecipante la consapevolezza di aver partecipato ad un’impresa comune e condivisa, in altri termini pienamente integrata.

Nel corso di questi anni di lavoro l’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo si è esibita con grande riscontro di pubblico e massima soddisfazione di tutte le parti coinvolte in vari spazi cittadini: tra questi il Teatro di Villa Torlonia, Il Planet Roma, il Teatro Vascello e il Teatro di Villa Pamphilj.

 

Il progetto dell’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo è stato condotto per sette edizioni in collaborazione con il personale sociosanitario della ASL RM 1 e su mandato delle istituzioni municipali del Comune di Roma, in particolare dell’Assessorato al Sostegno Sociale e Sussidiarietà.

Nel corso del 2021 e fino al 2023, l’esperienza è ripartita da capo con un nuovo gruppo di destinatari e nuove istituzioni patrocinanti. Grazie all’intervento facilitatore delle istituzioni regionali, all’interessamento attivo della ASL RM3 e del SAISH Servizio per l’autonomia e l’integrazione della persona disabile, della Cooperativa Sociale Agorà, al contributo della Fondazione 8 per mille della Chiesa Valdese e all’ospitalità e supporto del Teatro Di Villa Pamphilj, l’Orchestra ha potuto riprendere le sue attività e porre le basi per una consistente progettualità futura.

Per il 2023/2024 il percorso annuale dell’ensemble è stato inserito, in un progetto di più ampio respiro dal titolo LA MUSICA PER L’INCLUSIONE sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con Fondazione CESVI. Attraverso le attività del progetto, che prevedono tra le altre l’inserimento nell’organico dell’Orchestra di un gruppo di studenti in alternanza scuola lavoro (PCTO) e l’organizzazione di un Convegno Nazionale che coinvolga esperienze di settore simili, potremo potenziare la portata dell’azione inclusiva della Scuola al fine di garantire l’accesso alle attività ad un numero sempre più ampio di persone con difficoltà. Nessuno escluso.

Se vuoi scoprire il Programma Formula, visita forfunding.it